martedì 2 giugno 2009

Salute: Gb, dal pomodoro una pillola amica del cuore

Salute: Gb, dal pomodoro una pillola amica del cuore

ultimo aggiornamento: 01 giugno, ore 19:53
Roma, 1 giu. (Adnkronos Salute) - Dal pomodoro una pillola amica del cuore. Il licopene, la sostanza responsabile del colore rosso dell'ortaggio e nota per il suo effetto protettivo anti-cancro, contribuisce a tenere pulite le arterie riducendo il colesterolo cattivo di oltre il 90% nel giro di due mesi. I ricercatori britannici sono riusciti ora a farne un integratore, utilizzando una varietà di pomodoro coltivata in Italia, i tangerini, che permette di superare le difficoltà di assorbimento del licopene in pasticche da parte dell'organismo.





Ateronon, così è stato battezzato l'integratore, è stato presentato oggi a Londra nel corso di un meeting internazionale di cardiologi. E' prodotto da Cambridge Theranostic Ltd, spin-off bioetcnologica della prestigiosa università britannica. I test preliminari hanno coinvolto 150 persone con malattie cardiache, fornendo risultati positivi. La pillola a base di pomodoro si è dimostrata in grado di ridurre l'ossidazione prodotta dai grassi nocivi nel sangue da subito a un massimo di otto settimane dall'assunzione, mantenendo pulite le arterie. E secondo Peter Kirkpatrick, che guiderà un progetto di ricerca in materia, condotto all'Addenbrooke's Hospital di Cambridge per conto dell'azienda bioetch, l'integratore potrebbe essere molto più efficace delle statine, i farmaci 'classici' prescritti per tenere sotto controllo il colesterolo. Da più parti si sottolinea, però, la necessità di altre ricerche sull'efficacia del prodotto, prima di lasciarsi andare troppo all'entusiasmo.

http://www.adnkronos.com/IGN/Salute/?id=3.0.3382450218

lunedì 1 giugno 2009

Più attività fisica, meno cancro al seno


SALUTE
1/6/2009

Più attività fisica, meno cancro al seno


Le donne che praticano con regolarità un’attività fisica e fanno
movimento riducono del 20% il rischio di sviluippare un cancro della mammella. A sottolinearlo è
l’oncologo Pierfranco Conte, direttore del dipartimento di oncologia dell’Università di Modena e
Reggio Emilia, in occasione del Congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco) in
corso ad Orlando. Un dato che trova conferma anche in vari studi internazionli presentati all’Asco.
L’effetto benefico del movimento, spiega Conte, è più evidente dopo la menopausa, quando ogni
ora settimanale di attività fisica abbassa il rischio del 6%.
Ma gli esperti riuniti all’Asco concordano anche su un altro aspetto: pure le donne malate
possono trarre enormi benefici dall’attività fisica. Infatti, 3-5 ore di attività aerobica ogni sette giorni
dimezzano il rischio di morte per cancro al seno. Ed ancora: lo sport, rilevano vari studi, ha anche
l’effetto di ridurre le probabilità di recidive. Un effetto pari a quello delle terapie oggi più utilizzate a
questo scopo, ma senza i costi ed i disturbi collaterali connessi. (ANSA).



http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/Benessere/grubrica.asp?ID_blog=26&ID_articolo=845&ID_sezione=33&sezione=Salute