Osteoporosi: 5 mln malati in Italia, con vitamina D prevenzione a 1 euro
ultimo aggiornamento: 24 novembre, ore 18:17
Roma, 24 nov. (Adnkronos Salute) - Cinque milioni di italiani rischiano fratture per la perdita di massa ossea provocata dall'osteoporosi. Eppure, per avere uno scheletro sano basterebbe assumere un grammo di calcio al giorno accompagnato dalla giusta dose di vitamina D, grazie alla quale il nostro organismo assorbe le sostanze contenute nel latte e in altri alimenti. "Quando ero assessore alla Salute nel Veneto ho introdotto la possibilità di effettuare due iniezioni di vitamina D all'anno per le donne a maggior rischio di fratture. E si tratta di un esempio che si potrebbe seguire al costo di solo un euro a fiala". A dirlo è stato il sottosegretario al Welfare Francesca Martini, partecipando oggi a Roma alla cerimonia di assegnazione del premio Aila per la lotta contro l'artrosi e l'osteoporosi 'Progetto Donna', conferito ad attori, giornalisti, politici, medici e registi che si sono distinti con la loro attività a favore della donna.
"Oggi in Italia - ha ricordato Martini - due terzi delle donne fanno prevenzione attraverso gli screening. C'è dunque un terzo che ancora deve essere coinvolto. Ma negli ultimi anni è cresciuto molto il livello di consapevolezza e anche dei servizi dedicati alla prevenzione, con una medicina di genere che è tutta da scoprire. I programmi dedicati alle donne poi hanno particolare importanza, perché se si ammala una madre o una moglie viene meno il suo essenziale sostegno alla famiglia. Le politiche a favore della donna sono dunque politiche a favore della società e l'impegno deve essere anche quello di spostare sul territorio risorse finora investite male nell'assistenza ospedaliera, che rappresenta la fase acuta della malattia. Occorre una capacità di risposta ai bisogni dei pazienti per far fronte ai fattori di rischio e all'avanzamento della longevità".
"L'Organizzazione mondiale della sanità - ha sottolineato la senatrice Laura Bianconi (Pdl) - stima che entro il 2050 saranno 24 milioni le persone colpite da osteoporosi. Ma in Italia manca ancora un registro prime fratture. In Senato stiamo portando avanti un discorso bipartisan con una mozione che, oltre a fotografare la situazione attuale, inserisca iniziative finalizzate alla diagnosi di questa malattia". A ricevere il premio Aila 2008, giunto alla sua settima edizione, sono stati fra gli altri lo stesso sottosegretario Martini, l'etoile Carla Fracci, il direttore di 'Gente' Monica Mosca, il professor Franco Chimenti, preside della Facoltà di Farmacologia dell'università La Sapienza di Roma, il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, il direttore generale del ministero del Welfare Daniela Rodorigo, il vicepresidente della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica Matteo Marzotto, gli attori Lola Ponce e Vincenzo Salemme, il giornalista Michele Cucuzza e la presentatrice Sonia Grey.
http://www.adnkronos.com/IGN/Salute/?id=3.0.2742521731
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento